... Che differenza c'è? Dopo il dibattito sulla fine del mondo, quando alcune persone hanno perfino fermato i loro progetti, da almeno tre ore si parla di speranza per un anno migliore, buoni propositi, ecc. Ed e' proprio qui che nasce la mia riflessione.
Tra ieri ed oggi che cosa e' cambiato? sostanzialmente riprendiamo da dove abbiamo lasciato, da ciò' che abbiamo costruito o non costruito, dalle scelte che abbiamo operato fino a qualche ora fa.
Il tempo non si ferma, non esiste uno stop definito tra il 2012 ed il 2013.
Da questo concetto semplicissimo, ma concetto chiave, deve partire la nostra mente... Che, a sua volta, deve pilotare i nostri comportamenti, le azioni concrete. L'evoluzione, la nostra, e' continuo movimento... va benissimo un momento in cui la speranza si rinnova, o rinfresca... Purché ci sia la consapevolezza che gli artefici del nostro destino, o nostro nuovo anno, siamo noi in prima persona.
Cosa ne pensate?